Il tessuto industriale italiano è composto per lo più da Piccole Medie Imprese che si trovano di fronte ad una svolta epocale, che non riguarda solo i macchinari, bensì un processo trasversale che coinvolge ogni elemento dell'azienda.
La Quarta Rivoluzione Industriale, che ha come protagonista la digitalizzazione dei processi, è probabilmente la più complessa da cogliere. Si tratta infatti di connettere ogni aspetto e ogni processo per diventare più efficienti e competitivi.
PMB SPA, realtà bergamasca, è specializzata nella produzione di conglomerati bituminosi e il trattamento di rifiuti inerti provenienti da demolizioni edili e stradali.
La strategia aziendale è basata sul continuo miglioramento degli impianti produttivi, senza tralasciare l'impatto che ha sull'ambiente; in quest'ottica di continua evoluzione, ha previsto l'installazione di un nuovo impianto. Con uno sguardo al futuro e con la determinazione di potenziare le proprie capacità produttive, ha espresso la volontà di fare un ulteriore salto di qualità: abbracciare quindi l'Industria 4.0.
L’industria 4.0: la digitalizzazione dei processi
Il piano Nazionale Industria 4.0, oggi noto come Transizione 4.0, offre alle aziende gli strumenti per cogliere le opportunità connesse all’innovazione digitale.
Nell’Industria 4.0 le macchine, gli impianti, i dispositivi e i prodotti devono sincronizzarsi tra loro e comunicare con il sistema azienda.
Il Team Guttadauro Network analizza, progetta e sviluppa sistemi di monitoraggio e controllo di impianti e macchinari, al fine di incrementare l’efficienza e la produttività. Rende inoltre sostenibili gli investimenti, supportandoti nell’accesso ai benefici fiscali del credito d’imposta Innovazione, Ricerca e Sviluppo e Formazione.
PMB: da black box a industria interconnessa
Sono tre gli attori coinvolti per raggiungere l’obiettivo: PMB SPA, Guttadauro Network e Benninghoven (Wirtgen Macchine Srl). Grazie alla sinergia e all’aiuto della tecnologia, in un periodo storico in cui gli spostamenti erano limitati, PMB ha abbracciato l'Industria 4.0 modificando l'approccio e semplificando le modalità di lavoro.
Come?
Attraverso l’interscambio dati tra il software gestionale AdHoc Revolution e l’impianto produttivo Benninghoven situato presso la sede principale.
Il software AdHoc, adottato come ERP aziendale da diversi anni per il sito di Bergamo, viene utilizzato anche per la parte commerciale e per quella amministrativa.
Dopo un’attenta analisi il Team Guttadauro Network ha sviluppato un componente verticale, funzionale al dialogo con il software di produzione Benninghoven installato sul nuovo impianto.
Come funziona?
I benefici? Interfacciandosi con la procedura l’operatore può raccogliere gli ordini commerciali, trasformarli in ordine di produzione, andando così a modificare e dichiarare direttamente nel software a bordo impianto, il consuntivo reale.
L'Industria 4.0 è il futuro di ogni attività industriale, ormai non è possibile fare a meno della digitalizzazione dei processi. Il Team Guttadauro Network analizza la strategia migliore per connettere l'impianto all'intero sistema aziendale.