È passato un anno dall’obbligo normativo e i risultati sono sorprendentemente positivi: il numero di fatture transitate dal Sistema di Interscambio dell'Agenzia delle Entrate ha superato la soglia dei 2 miliardi, con una media di 5,5 milioni di file inviati al giorno.
A poco più di un anno dall’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica, se ne possono valutare gli impatti dal punto di vista fiscale e organizzativo.
Visto che i benefici sul ciclo attivo sono di minor entità, perché i documenti sono nativi del gestionale in uso, vale la pena concentrarsi sulla gestione del ciclo passivo, più problematico perché deve accogliere documenti prodotti da altri soggetti, ciascuno con propri formati e descrizioni.
La Ricerca condotta su un campione significativo di aziende di grandi e piccole-medie dimensioni evidenzia che il 53% dichiara che, a seguito della fattura elettronica, il ciclo passivo ne ha beneficiato, soprattutto in termini di velocità nella registrazione delle fatture (33% vs 31%), snellimento nelle attività di riconciliazione con altra documentazione (21% per entrambe le categorie), approvazione dei pagamenti da effettuare (20% vs 14%).
Ma quali sono gli aspetti positivi della fatturazione elettronica?
La fatturazione elettronica consente di:
- emettere, inviare e recapitare le fatture senza l'utilizzo della carta, con notevole riduzione dei costi di stampa, spedizione e conservazione dei documenti.
- acquisire le fatture in formato XML, velocizzando il processo di contabilizzazione ed eliminando gli errori di trascrizione.
- incrementare l'efficienza nei rapporti commerciali tra clienti e fornitori, essendo certa la data di emissione e consegna della fattura.
La fatturazione elettronica: un trampolino di lancio verso il futuro
La fatturazione elettronica è il primo tassello di un vasto progetto: la digitalizzazione dei processi.
L’inserimento di strumenti adeguati, come il modulo Contabilizzazione Assistita, consente un maggior controllo, una semplificazione della gestione dei documenti aziendali e permette di compiere il primo passo verso il futuro.