Trend retail 2021

Lo shopping online ha mutato profondamente l’offerta di servizi che i negozi fisici possono mettere a disposizione dei propri clienti.

La pandemia da coronavirus ha portato con sé un’ulteriore trasformazione che vede i consumatori chiusi nelle proprie case, a distanza di un click dai propri acquisti quotidiani.

Quali sono i prossimi passi? Come potrebbe cambiare ancora il retail in questi 12 mesi? Ce lo racconta Forbes che ha stilato una lista dei 5 trend del retail per il 2021.

1 | Omnicanalità

Un grande tema che unisce intelligenza artificiale, robotica, internet of things e realtà aumentata: l’omnicanalità rende l’esperienza d’acquisto completa, interconnessa, coinvolgente e in grado di rispondere alle esigenze di un mondo che va di fretta.

Un esempio? Walmart ha dato la possibilità ai propri clienti di effettuare l’ordine in negozio e far consegnare i prodotti a casa.

2 | L’intelligenza artificiale si rivolge ai clienti

Finora i grandi rivenditori si sono affidati all’intelligenza artificiale per capire cosa tenere nei magazzini dei negozi e alleggerire la logistica. L’IA ora tenderà sempre più a rivolgersi direttamente ai clienti con chatbot e assistenti virtuali.

Le tecnologie di riconoscimento vocale basate sull’intelligenza artificiale sono migliorate al punto da poter essere utilizzate per aggiungere valore, sia in negozio che tramite app o e-commerce. Proprio come la nostra voce può controllare i dispositivi o effettuare ricerche in internet, la useremo sempre più per ottenere informazioni ed effettuare acquisti. I rivenditori adatteranno quindi la loro infrastruttura per rispondere a queste mutevoli abitudini.

3 | Consegne autonome

Con i cambiamenti causati dalla pandemia, l’idea che un veicolo autonomo senza guidatore ci consegni gli ordini a casa non è più un’utopia.

Nel corso dell’anno, è probabile che le iniziative di consegna autonoma possano diventare realtà, con veicoli a guida autonoma e droni aerei che viaggiano tra i centri di distribuzione e le case dei consumatori.

4 | Blogger, influencer e vendita diretta

Acquistare direttamente dai produttori potrebbe diventare una parte sempre più importante del retail nel 2021.

I venditori collaborano da tempo con blogger e influencer che, condividendo link di affiliazione, pubblicizzano prodotti e servizi. In questo modo i brand sono in grado di “aggirare” gli intermediari e vendere direttamente ai consumatori che seguono e interagiscono con questi creatori di tendenze. Iniziato con le grandi celebrità, oggi l’influencer marketing si sta sempre più concentrando in mercati di nicchia guidati da micro-influencer.

5 | Personalizzazione

Un servizio su misura? Non è più solo un lusso degli acquirenti benestanti in eleganti boutique: la tecnologia sta inaugurando un’era di personalizzazione di massa in un’ampia gamma di prodotti e servizi.

Queste funzionalità sono in grado di indirizzare gli utenti di un’e-commerce verso prodotti che probabilmente desiderano. Le stesse tecnologie vengono ora implementate nei punti vendita, in cui sono raccolte informazioni sulle abitudini d’acquisto e i prodotti preferiti dei clienti.

Secondo gli analisti di McKinsey, queste iniziative riducono del 20% i costi per il marketing.