back up e disaster recovery

I concetti di Backup o di piano di Disaster Recovery sono spesso sottovalutati. In un mondo sempre più digitale i dati rappresentano il patrimonio di ogni azienda e sono il vero e proprio cuore di ogni attività.

Provate a pensare solo per un secondo alla vostra azienda priva di dati: è inimmaginabile!

I dati sono le fondamenta di un’azienda che può lavorare e crescere solo attraverso il loro utilizzo. La logica conseguenza è che i dati devono essere sempre disponibili, aggiornati e consolidati per permettere la continuità lavorativa.

Da questi concetti nasce e si basa il “mondo” del backup: avere sempre una copia dei propri dati disponibile da qualche altra parte, facilmente accessibile, da poter utilizzare in caso di danneggiamento o perdita dei dati nella loro sede e modalità abituale.

Molti imprenditori sono focalizzati sul proprio business, sulla propria operatività e produzione. Spesso però spesso hanno poca consapevolezza dell’importanza di gestire in modo corretto i propri dati. Pensano che sia sufficiente farne una copia saltuariamente, per essere tranquilli in caso di problemi.

Purtroppo, non è proprio così!

I dati non sono solo mere unità “numeriche”. Rappresentano tutta una serie di processi, software, applicazioni e infrastrutture che li elaborano, gestiscono, trasformano e proteggono in azioni concrete.

Ecco quindi che un’azienda strutturata, indipendentemente dalle sue dimensioni, deve possedere un corretto piano di backup dei propri dati aziendali. Allo stesso modo, lo dovrà avere per tutte quelle componenti associate a essi.

Il rischio, se non si fa questo, è davvero alto.

I rischi in caso di incidente e la best practice per Backup e Disaster Recovery

Qualsiasi tipo di incidente, tanto fisico (i classici guasti alla rete oppure agli hard disk) o telematico (leggi attacchi informatici), che può provocare una perdita di dati blocca di fatto l’attività aziendale, con serie conseguenze:

  • la mancanza di operatività
  • il fermo della produzione
  • il blocco delle spedizioni

E tutto questo si traduce in primo luogo in un danno economico.

Se è stato approntato un corretto piano di backup questo rischio non si corre, o quantomeno è decisamente mitigato.

È opinione diffusa che la miglior pratica per un backup sicuro sia il paradigma del 3-2-1:

  • 3 – I tuoi dati dovrebbero essere salvati 3 volte: la prima nella tua infrastruttura IT, e le altre due volte altrove per maggiore sicurezza.
  • 2 – dovresti inoltre utilizzare 2 differenti tecnologie. Ve ne sono molteplici ma noi preferiamo le NAS!
  • 1 – un backup dovrebbe poi risiedere sempre al di fuori dell’azienda, come ad esempio nel cloud con Azure.

La tecnologia ha fatto passi da gigante in questo senso, con soluzioni sempre più sicure e performanti. Principalmente, si può gestire in due modi una strategia di recupero dati efficace: attraverso la predisposizione di Backup Gestiti o implementando un piano di Disaster Recovery.

Backup Gestiti

È la forma di backup più comunemente intesa e diffusa. Una qualsiasi azienda adotta un servizio che copia i dati aziendali, così come i suoi processi e applicativi, su altri dispositivi (anche esterni ad essa). Lì andrà poi a recuperarli in caso di problematiche varie.

Ad esempio, la copia di tutto quanto contenuto in un server viene effettuata su una NAS, possibilmente delocalizzata da dove si trova il server (basta anche in un altro ufficio e/o dipartimento aziendale). Questo per evitare la perdita anche del backup in caso di grave incidente (vedasi incendi e/o furti).

Inoltre, per quando indicato in precedenza, la copia di tutti i dati può essere effettuata anche in cloud con Azure.

In caso di danno all’infrastruttura, tramite la corretta gestione del backup, un’azienda potrà facilmente ripristinare la situazione in un breve lasso di tempo. Si garantirà continuità all’attività lavorativa e quindi al proprio business.

Disaster Recovery

Il Disaster Recovery è una modalità di recupero dei dati sicuramente più complessa.

Spesso viene confuso col tradizionale backup remoto, ma rispetto a esso presenta una fondamentale differenza. In un piano di disaster recovery, in caso di compromissione dei dati, questi non si ripristinano. Non si procede quindi a una nuova installazione di applicativi e file nella propria sede.

Al contrario, viene creata una vera e propria infrastruttura IT gemella di quella aziendale in un altro luogo fisico distante diversi chilometri dal punto d’origine. Un’infrastruttura costantemente aggiornata con una copia completa e totale di server, applicativi e file di dati.

Soprattutto, questa copia deve essere accessibile in qualsiasi momento da qualsiasi punto.

Quindi un’azienda che ha subito un serio danno alla propria infrastruttura (pensate a un terremoto!) dovrà semplicemente collegarsi ai server su cui ha implementato il proprio piano di disaster recovery.

Troverà la situazione esattamente come l’ha lasciata appena prima dell’incidente, e indipendentemente da cosa sia accaduto si garantirà una totale continuità dell’attività lavorativa.

Con questa soluzione è evidente che si limitano al massimo i rischi e i possibili fermi aziendali. Chiaramente però aumentano i costi, visto che di fatto si deve implementare una replica della propria infrastruttura IT.

Adottiamo le migliori soluzioni di Backup Gestiti e Disaster Recovery

Noi di Guttadauro conosciamo e sottolineiamo l’importanza di un piano di backup strutturato e affidabile. Per questo proponiamo ai nostri clienti servizi e soluzioni sicuri e consolidati. Questo sia in termini di semplice recupero dati che di un più complesso piano di disaster recovery.

Utilizziamo il software VEEAM, che di fatto realizza un intero backup della macchina virtuale. Non si effettua il backup dei soli dati ma anche di tutti gli applicativi e software che permettono di farli funzionare.

Questo sistema permette anche la verifica della correttezza del dato, con la possibilità di effettuare anche delle realistiche prove di ripristino. Simuliamo quindi situazioni di emergenza per verificare, realmente, la funzionalità di tutta l’infrastruttura di backup.

Il software VMWARE è invece la nostra scelta per quanto riguarda la creazione di ambienti virtuali su cui poi integrare tutti i sistemi di back up.

Un piano di recupero dati siamo in grado di strutturarlo, implementarlo ma anche di monitorarlo.

Siamo in grado di gestire anche tutti i processi di alert dei sistemi di backup, analizzando ogni segnalazione. Lo facciamo tanto per quanto riguarda eventuali problemi (anomalie, spazio di backup disponibile vicino alla conclusione) quanto anche solo per tracciare i backup avvenuti correttamente.

Lo facciamo in maniera proattiva, andando spesso a prevedere il problema prima che si concretizzi e fornendo la soluzione adeguata.

Un servizio che libera davvero tanto tempo e risorse agli IT Manager dei nostri clienti. I quali possono contare su tecnologie avanzate che garantiscono il massimo livello di sicurezza.

Se sei interessato a implementare nella tua azienda un piano strutturato di Backup Gestito o di Disaster Recovery contattaci per una consulenza.

backup e disaster recovery