EDI Policy
Guttadauro rispetta e promuove la Dichiarazione universale dei diritti umani e aderisce ai principi del Global Compact delle Nazioni Unite, nonché alle linee guida sull’empowerment e alla valorizzazione del ruolo delle donne. Nell’ambito della sua sfera di influenza, Guttadauro sostiene i valori, le libertà e i diritti fondamentali promessi in queste dichiarazioni, condannando qualunque suo tipo di violazione.
Ci impegniamo a dimostrare il nostro rispetto dei principi EDI (Eguaglianza, Diversità ed Inclusione), respingendo ogni forma di discriminazione sul luogo di lavoro, basata su: genere, razza o origine etnica, religione, convinzioni personali, disabilità, età, orientamento sessuale, adesione ad associazioni sindacali, partecipazioni a scioperi, nonché credo politico.
Riteniamo che una forza lavoro diversificata sia la chiave per attirare i migliori talenti e per incentivare e far crescere persone di rilievo, che aprano le porte alla creatività e all’innovazione.
Ogni nostro collaboratore, dipendente o autonomo, è tutelato contro ogni forma di discriminazione diretta o indiretta.
Il consiglio d’Europa ha dato una definizione di hate speech nel 1997, ampliata poi nel 2015 con la raccomandazione n. 15/2015 della Commissione contro il razzismo e l’intolleranza (Ecri):
<< Si intende per discorso dell’odio il fatto di fomentare, promuovere o incoraggiare, sotto qualsiasi forma, la denigrazione, l’odio o la diffamazione nei confronti di una persona o di un gruppo, nonché il fatto di sottoporre a soprusi, insulti, stereotipi negativi, stigmatizzazione o minacce una persona o un gruppo e la giustificazione di tutte queste forme o espressioni di odio testé citate, sulla base della “razza”, del colore della pelle, dell’ascendenza, dell’origine nazionale o etnica, dell’età, dell’handicap, della lingua, della religione o delle convinzioni, del sesso, del genere, dell’identità di genere, dell’orientamento sessuale e di altre caratteristiche o stato personale >>.
Guttadauro è un datore di lavoro equo, trasparente ed inclusivo che basa le proprie decisioni riguardo alle assunzioni e al lavoro unicamente sul merito, assicurando a tutti gli individui lo svolgimento delle proprie mansioni e l’accesso alle stesse opportunità.
Esigiamo dai nostri partners commerciali, fornitori e subcontraenti l’adesione ai principi EDI espressi nella presente politica sottoscrivendo il nostro Codice Etico e le relative politiche nella fase di qualifica e nella fase contrattuale.
La presente politica è comunicata a tutti i nostri dipendenti quale elemento inderogabile del processo di onboarding ed è resa disponibile a tutte le parti interessate sulla rete intranet aziendale e sul sito web della società.
Riferimenti normativi
Articolo 3 e articolo 37 della Costituzione;
Articoli 15 e 16 della legge 20 maggio 1970, n. 300 “Statuto dei lavoratori”
Decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 215 “Attuazione della direttiva 2000/43/CE per la parità di trattamento tra le persone indipendentemente dalla razza e dall’origine etnica”
Decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 216 “Attuazione della direttiva 2000/78/CE per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro”; decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 “Codice delle pari opportunità”
Art. 25, comma 2-bis, del d.lgs. n. 198/2006 Codice delle pari opportunità
Art. 26, d.lgs. n. 198/2006 Codice delle pari opportunità
Art. 35 d.lgs. n. 198/2006 Codice delle pari opportunità