Nuova Sabatini: estesa a tutto il 2018 l’agevolazione per chi investe nel digitale

I finanziamenti agevolati della Nuova Sabatini per le imprese che acquistano nuovi beni strumentali sono stati prorogati fino alla fine del 2018 e il 20% è riservato alle PMI che investono nel digitale.

I finanziamenti agevolati della Nuova Sabatini per le imprese che acquistano nuovi beni strumentali sono stati prorogati fino alla fine del 2018 e il 20% è riservato alle PMI che investono nel digitale.

Di cosa si tratta?

La Nuova Sabatiniistituita con decreto 69/2013, è un finanziamento agevolato per l’acquisto di nuovi macchinari e beni strumentali all’attività di impresa.

L’obiettivo della Nuova Sabatini, è quello di favorire e agevolare le imprese che intendono investire (sotto forma di acquisto o leasing) in macchinari, attrezzature, impianti, beni ad uso produttivo, hardwaresoftware e tecnologie digitali.

L’ammontare del contributo è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento ad un tasso d’interesse annuo pari a:

  • 2,75% per gli investimenti ordinari;
  • 3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti.

Come funziona?

I requisiti per presentare la domanda rimangono invariati. L’agevolazione è rivolta alle micro, piccole e medie imprese con sede operativa in Italia e regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese e sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing beni strumentali nuovi, come Hardware, Software e tecnologie digitali.

L’investimento può essere interamente coperto da un finanziamento bancario (o leasing) e protetto fino all’80% dell’importo dal Fondo di garanzia. L’investimento dovrà essere:

  • di durata non superiore a 5 anni;
  • di importo compreso tra 20.000 euro e 2 milioni di euro;
  • interamente utilizzato per coprire gli investimenti ammissibili.

Come presentare la domanda?

L’azienda deve presentare la domanda di accesso al contributo e la richiesta di finanziamento alla banca all’intermediario finanziario e attestare di essere in possesso dei requisiti.

Per presentare la domanda, l’impresa deve scaricare e compilare in formato elettronico il modulo di domanda disponibile sul sito del MISE, sottoscriverlo in formato elettronico secondo le istruzioni contenute nella Guida alla compilazione del modulo di domanda.

Una volta firmato digitalmente, dovrà inviarlo da un indirizzo PEC all’indirizzo PEC della banca a cui ha richiesto il finanziamento.

Dopo l’adozione della delibera di finanziamento da parte della banca, il Ministero dello Sviluppo Economico procede alla concessione del contributo.

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